Ebbene si, ora devo ammetterlo..! Sono preoccupato. Ho sempre considerato questa crisi che ci ha investito un grande problema per ognuno (o quasi) di noi ma fino ad ora ho sostenuto che i media, una cattiva ed eccessiva informazione, avessero amplificato il sistema mettendo la paura al primo posto dei nostri pensieri. Ho iniziato a lavorare nell'azienda di cui ancora oggi faccio parte nel 1991. Nel corso degli anni si sono susseguiti diversi momenti di splendore a momenti meno produttivi ma in linea di massima il lavoro non è mai mancato, arrivando addirittura dal 2000 in poi ad una continua crescita. Un'azienda che da 20 dipendenti (durante il mio ingresso) si è trasformata negli anni fino ad arrivare a più di 100 assunzioni e diversi stabilimenti in altre parti del mondo. Un'azienda sana che si è imposta sul mercato grazie all'alta qualità del prodotto ad un prezzo concorrenziale e soprattutto battendo i diretti concorrenti sui tempi di consegna. Un'azienda che vede esportare il proprio lavoro in 44 paesi ubicati in tutto il mondo. Un prodotto, che per buona parte, va a soddisfare il settore automotive e il resto per l'elettronica in generale, dalla micro per PC ai cavi di massa. Un'azienda che NON ha mai usufruito della cassa integrazione e che NON ha mai licenziato nessuno per "mancanza lavoro" cercando di mantenere in piedi anche il sistema dei fornitori, perché "anche loro devono lavorare". Un'azienda dove la politica è rimasta fuori dal cancello ed il proprietario è una persona sola. Una persona vincente che ha reso grande un nome nel mondo ed io sono orgoglioso di far parte di questo organico.
Oggi, pero', mi trovo, per la prima volta in vita mia, ad essere preoccupato per il lavoro. Da circa un mese sto facendo la settimana corta, da marzo cassa integrazione per tre mesi per circa il 70% dei dipendenti e, ad oggi, DRASTICA caduta degli ordini. Improvvisamente. Il mese di novembre è stato ancora positivo ...... mese di febbraio 80% in meno di ordini da tutto il mondo. Unica cosa consolante (se proprio vogliamo consolarci), da tutto il mondo.
Sono fiducioso e non voglio aggiungere paure a quelle già esistenti. Come descritto in qualche post precedente (la rinascita) , sono ottimista e penso sempre in modo positivo quindi dal mio periodo "buio" sono già uscito ed ora rimane una preoccupazione che mi ridimensiona molto su gesti e sprechi che, fino a qualche mese fa, non badavo. Sono preoccupato perchè il momento è grave ed a rischio un pò ovunque eppure il nostro governo dice di non preoccuparci e di spendere soldi per far girare l'economia..........
ecco.......... e qui mi fermo ..... CHE E' MEGLIO...!!!
35 commenti:
tu almeno fai la settimana corta..io manco quella..:-)
Per tranquillizzarti: anche il nano Berluscolo giorni fa ha detto che la situazione è drammatica!
Quindi mi piacerebbe pensare, come spesso succede, che sia una delle sue solite fesserie... ma non è così!
Non riesco ancora ad essere pessimista ( nonostante dai famosi due euro di cui abbiamo parlato, sia decisamente andata in passivo... ma non ci voleva molto, no?)
Un bacio grande, un sorriso e un abbraccio!
@ silvio
infatti io mi reputo molto fortunato ed ho una buona posizione che mi fa rientrare in quel 30% che non staranno a casa ma so benissimo che la situazione è critica.......
@ ilaria
si lo so, l'avevo sentita ma non poteva piu' dire diversamente.... sai che i ns fornitori chiamano quotidianamente per sapere se c'è qualche cosa da fare..un pianto generale e sto toccando con mano la disperazione di molti.....
Cosa producete? No, ti dico questo perchè sto vedendo che la gente spende per cose superflue e trascura i beni di prima necessità.
Comunque anche io sono preoccupato, specialmente perchè ho l'affitto da pagare...Ma spero in quello che ha detto Ilaria ;)
Ti capisco. Loro dicono di essere ottimisti ma non c'è nulla per cui essere ottimisti. Io quest'anno per la prima volta dirò addio alla vacanze estive... E ho paurab che al fondo enanche ci siamo vicini!
Per quanto capisco la crisi c'è ma non così drammatica come vogliono farcela apparire i media.
Sì,spende di meno chi suo malgrado dispone di minori entrate,causa CIG o mobilità,il vero pericolo è che possa succedere una rivoluzione che nessuno si augura ma che potrebbe partire da coloro che hanno perso il posto di lavoro,magari in due che lavoravano nella stessa azienda.
Ho anche sentito però che il mercato dell'auto è ripartito grazie agli incentivi,e la preferenza va alle vetture ecologiche.
Potrebbe essere un buon inizio,no?
Io come al solito sono abbastanza fiducioso.
Ciao!
Bisogna tenere botta speriamo per qualche mese, massimo un anno...speriamo
Bruno non vorrei affliggerti ulteriormente. La crisi c'è eccome.
Una nota impresa edilizia,dove lavora una delle mie due sorelle, per la prima volta in 35 anni, ha messo in cassa integrazione (per il momento) operai ed impiegati. Ci saranno periodi bui e questo l'ho saputo da un economista...
Diventeremo più umani o più aggressivi?
Sicuramente la crisi c'e'! ma sicuramente da qualche parte c'e' anche qualche meccanismo del consumo che improvvisamente si è inceppato e che i nostri "geni" di economisti non sanno sbloccare!!!!se lo facessero forse ne usciremmo prima!!!
anche io ho pensato che il tutto fosse "pompato" da media e altro ma, come dice Stella, da poco sto toccando con mano in una realtà che è sempre stata sana...quindi le cose non sono per nulla rosee....
nessuno puo' dire se è questione di un mese o di un anno.....
settore auto??? se sono arrivati a dare incentivi sull'euro 2 è tutto detto...... poi siamo sempre li, un giorno dicono che comprano il 35% di un'altra casa e il giorno dopo dicono che da 60.000 a 100.000 dipendenti sono a rischio....
ripeto, mi trovo in una condizione PRIVILEGIATA in tante cose, non devo pagare affitti, non devo pagare mutui e quindi me la posso ancora godere ed essere solo preoccupato ma vedo che molti sono gia' nella fase di disperazione....
La crisi c'è, eccome!!!
Il mio più grosso fornitore, il 31 dicembre 2007, ha emesso - nei miei confronti - la fattura n° 438. Il 31 dicembre 2008 mi è arrivata la loro fattura n° 197. A cascata, anch'io ho fatturato nel 2008 un buon 30-35% in meno dell'anno precedente. E sui primi due mesi del 2009, be'... stendiamo un velo pietoso. Ma mi ritengo "fortunata", Bruno, come te: perché non pago affitto né mutuo.
Ma la vedo buia. L'unica cosa con la quale mi consolo è questa: ogni tanto, quando ci danno i numeri della crisi, dicono cose del tipo (facci caso):"Mai così male dal 1994... il punto più basso dal 1992...". Periodi del genere, insomma. E mi dico "ma se sono sopravvissuta a quello (che manco mi ricordo fose così nero...), sopravviverò anche a questo!".
E poi, come te, anch'io sono un'inguaribile ottimista. Meglio così.
P.S.: è bellissimo quello che hai scritto sullo "sporco capitalista" del tuo capo! Se lo sapesse ne sarebbe lusingato e orgoglioso.
@ bastian
eh si è vero....sicuramente si sopravvive e ne usciremo magari indenni come successo già in passato.... speriamo...
anche se mi ripeto, dove bisogna fare tagli e recuperare per dare non si fanno e non si faranno mai...la cosa che mi manda in bestia è che pescano sempre nello stesso laghetto, ma prima o poi finisce........
per il resto ogni persona ha pregi e difetti, lui non è indenne pero' devo rendere atto e i fatti lo dimostrano... è anche ovvio che ha sempre trovato un organico all'altezza perchè il singolo elemento puo' essere bravo, intuitivo e "incoscente" quanto vuoi ma da solo non fara' mai nulla.... .-D
La crisi è seria, Bruno, hai ragione. e colpisce tutti i settori senza eccezioni.
Io sono nei casini, mi trasferirò in Spagna a breve dove potrò, perlomeno, mentre lavoro adattandomi, perfezionare una lingua.
Devo confessarti che, però, sono più preoccupato per lo Stato Italiano che per la sua economia.
Domani ne parlo seriamente su Italy.
Ho aperto un secondo blog, magari è una cazzata ma fammi sapere.
POST-IT di Joseph R.
http://postitdijosephr.blogspot.com/
Io posso ritenermi abbastanza fortunato, perchè, malgrado questo periodaccio economico ho potuto, grazie alla fiducia reciproca tra me e la mia azienda, firmare un contratto di lavoro di 4 anni.
Mi piacerebbe (e penso sia un sogno per molti) poter affrontare le spese per un affitto o un mutuo e per poter arredare un'ipotetica casa... vivere una mia vita indipendente, ma al momento ho accantonato l'idea, perchè penso che questa "crisi" sia solo all'inizio.
La storia ci insegna che questi crolli hanno avuto ripercussioni lunghe e mi stavo giusto leggendo degli articoli sulla famoso "crollo di Wall Street".
Ho letto che nel 1929 una delle principali causa della crisi economica furono i debiti di guerra... questa cosa mi riporta alla discussione avuta questa settimana con un collega che si è visto alcune realtà industriali italiane (in trasferta).
Paradossalmente, nel mercato dell'auto, c'è crisi dappertutto, tranne nel settore militare...
L'aspetto che mi spaventa maggiormente è che le nostre generazioni sono nate nel benessere e non hanno mai conosciuto crisi. Mi spaventa il fatto che la massa non si renda conto e ho come la sensazione che le nostre vite siano stese all'aria e si lascino governare all'aria... pioggia, sole, grandine... poco importa.
e' drammatico quando la crisi entra nella nostra porta di casa
io l'ho vissuto a taranto anche se avevo ed ho la mia professionalità da vendere
per non essere preso nel giro della morte tarantina sono andato via prima
ed ora sono a trieste
...
pero' questa crisi e' ben diversa
e il guaio e' che non dipende da noi...
ciao bruno
io, ottimista, non voglio infondere pessimismo
un abbraccio
saba
@ blogger
fatto e linkato il tuo blog sia fra gli amici sia nella blogroll
@ sabatino
anche io sono ottimista in tutto pero' quando la realtà dei fatti ti fa toccare con mano i problemi....
un Abbraccio anche a te e buon week
In attesa di essere nuovamente licenziata (come ogni santissimo anno) alla fine dell'anno scolastico, come ogni precario, continuo a godermi il mio lavoro al liceo, incerta, quest'anno, di esserte riassunta. La "riforma Gelmini" è una mazzata anche alle scuole superiori, nonostante abbiano parlato solo di voto in condotta, grembiulino e maestro unico. Ed essendo laureata in filosofia e "tardona" di 34 anni, davvero mi chiedo cosa andrò a fare. Mi sembra di capire che non posso mandare un curriculum alla tua azienda...."mal comune..mezzo gaudio" direbbe qualcuno.
Sono passata qua da Bk, tornerò.
http://www.primonumero.it/attualita/primopiano/articolo.php?id=4919
come mi volto e mi giro sento amici e parenti che vivono la tua stessa situazione. il 2009 è un anno nero per tutti.
tieni duro.
ciao
@ barbara
ciao barbara e benvenuta
si diciamo che al momento non ti conviene o almeno eviteresti una perdita di tempo......saro' via un paio di giorni ma appena torno vengo a visitarti.......
@ alice
si si...tengo duro e speriamo in bene... :-D
purtroppo la crisi si sta dimostrando ben più grave di quella spiattellata sui vari media, sia essi di destra che di sinistra e non sei il solo ad essere preoccupato caro Bruno. Oggi se l'italiota medio non cambia la sua macchina è perchè ha paura e se in Italia le quattro ruote non si vendno, gli eredi degli Agnelli, maledetti loro, ti sbattono in cassa integrazione 60 mila persone. Loro, quando guadagnano riinvesto all'estero (Polonia) quando sono in perdita acchiappano a più non posso dal governo. Speravo la storia finisse, ma purtroppo passano gli anni e tutto resta maledettamente simile a ieri....
purtroppo la crisi si sta dimostrando ben più grave di quella spiattellata sui vari media, sia essi di destra che di sinistra e non sei il solo ad essere preoccupato caro Bruno. Oggi se l'italiota medio non cambia la sua macchina è perchè ha paura e se in Italia le quattro ruote non si vendno, gli eredi degli Agnelli, maledetti loro, ti sbattono in cassa integrazione 60 mila persone. Loro, quando guadagnano riinvesto all'estero (Polonia) quando sono in perdita acchiappano a più non posso dal governo. Speravo la storia finisse, ma purtroppo passano gli anni e tutto resta maledettamente simile a ieri....
Oggi parlavo con un mio amico, che è dirigente in una delle più grandi aziende di moda italiane e mi ha detto che anche in quel settore le cose vanno malissimo. Molte ditte esterne sono letteralmente fallite e pure loro benché hanno le spalle larghissime cominciano ad avere il fiato corto... :-|
Forza e coraggio, vedrai che andrà tutto bene.
Anch'io l'ho vista brutta ma alla fine è andata bene.
Ti auguro che tutto si risolva al più resto
La crisi c'è, è innegabile... il periodo è uno dei peggiori per la nostra economia... ma anche per quella mondiale. Ma credo che alla fine ci sarà una ripresa... ci vorrà tempo... dovremo stringere la cinta... ma la ripresa ci sarà...
La preoccupazione tocca tutti caro Bruno, so che questo serve a poco... ma è comunque una realtà...
azz la crisi esiste eccome...
hai ragione a preoccuparti.
Il solo a non vederla o a mentire spudoratamente era Silvio.
io sono incazzata oltre che preoccupata perchè non vedo un programma serio per affrontarla.
Alla fine Il kapo da e toglierà.
Pessimista ..no tremendamente realista.
.. eh si, la situazione comincia a diventare molto seria... spero anche io come tutti, che la situazione possa migliorare.
ti faccio un grosso in bocca al lupo per tutto, e forza e coraggio, che la crisi è solo all'inizio, dobbiamo trovare gli strumenti per capire come reagire!!
Io già son depresso per i cavoli miei!!! Aggiungiamo pure sta crisi..... !!!
Pensa Bruno che bello quando ,verso la fine del 2010, farai un post intitolato : "FINALMENTE SIAMO USCITI DALLA CRISI!!!"
.....perchè usciamo dalla crisi verso la fine del 2010 (?)
@ martello
porca miseria, Simo, manca un anno e mezzo.... :-(
Hei! Spero che la tua preoccupazione non ti faccia trascurare il tuo bel blog, ma soprattutto la musica...
;)
@ incarcerato
ma stai mica scherzando....tranquillo, tutto ok .-D
la situazione è certamente drammatica, ma, grazie a chi ci governa non è seria ;)
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