martedì 14 luglio 2009

14 luglio, Rumore al silenzio. Il mio è un NI

Questo blog aderisce, solo in parte, alla giornata del "rumoroso silenzio" della Rete contro le norme del Decreto Alfano (quello sulle intercettazioni) che vanno a colpire anche il Web.
Solo in parte perché?
  1. Essendo uno spazio condiviso può essere che non tutti siano del mio pensiero
  2. Trovo strana la parola "sciopero" in quanto il blog dei Roccaforte non è una testata giornalistica e soprattutto faccio parte di quella massa di blogger che non posta quotidianamente, quindi il 14 potrebbe essere uno di qui giorni in cui non scrivo.
  3. I blog e la rete in generale è l'unico spazio in cui si può dare la voce libera a chiunque e renderla silenziosa per un giorno lo trovo di poco effetto per gli spazi ridotti o seguito poco come questo.

Tuttavia ho deciso di pubblicizzare l'evento ed inserire il logo perché trovo corretto, invece, che spazi grandi e seguiti come l'espresso, repubblica, ecc, ecc, possono essere di grande effetto con un giorno di "rumoroso silenzio" e per associarmi al pensiero di U. Eco e poter dire un giorno: IO NON CI SONO STATO

Articoli correlati:

2 commenti:

Pepenero ha detto...

quanta correttezza nei confronti del prossimo! Io ho schiaffato il bannerino e amen. Il silenzio dei blogger obiettivamente non conta molto ma è comunque un modo per far sapere a quanti usano internet solo per cercare le donnine nude cosa sta succedendo nel nostro Paese. Insomma, è un modo come un altro per far girare la notizia.

Lara ha detto...

Caro Bruno, credo che il tuo dissenso, come il mio e quello di tanti altri, si possa dimostrare in modi svariati, non necessariamente con uno sciopero.
L'importante è - come scrive Pepenero - cercare di divulgare la nostra disapprovazione il più possib1le, anche a quelli che (sembra folle) vengono in internet a cercare donnine e non sanno ancora in che mondo vivono.
Ciao,
Lara