Da: La Casta
Di: Sergio Rizzo e Gian Antonio Stella (prima edizione maggio 2007)
Capitolo 2 “Un palazzo di quaranta palazzi”
Pag. 43
E poi, se servono davvero, i parlamentari i soldi riescono sempre a trovarli. Al punto che, dopo che la destra aveva rosicchiato un mucchio di euro perfino dall’8 per mille destinato ai poveri del mondo per tappare tra l’altro un buco del “fondo volo” dei piloti Alitalia (!), la maggioranza di sinistra ha fatto un piano triennale per la Camera che prevedeva di spendere 2.520.000 euro per “rinnovamento ascensori “, 6 milioni per “rifacimento impianti di condizionamento”, 870.000 euro per “smaltimento dei rifiuti speciali” (ulteriore conferma che a Montecitorio c’è talora qualcosa di tossico), 180.000 euro per “dispositivi di protezione individuale” (cioè? Boh ..), 3 milioni e passa per la “riqualificazione degli ambienti delle commissioni parlamentari e del palazzo dei Gruppi”. Dulcis in fundo: 750.000 euro per la “sostituzione di arredi non ergonomici”. Una spesa che in questi tempi di magra, converrete, era assolutamente in-dis-pen-sa-bi-le.
Di: Sergio Rizzo e Gian Antonio Stella (prima edizione maggio 2007)
Capitolo 2 “Un palazzo di quaranta palazzi”
Pag. 43
E poi, se servono davvero, i parlamentari i soldi riescono sempre a trovarli. Al punto che, dopo che la destra aveva rosicchiato un mucchio di euro perfino dall’8 per mille destinato ai poveri del mondo per tappare tra l’altro un buco del “fondo volo” dei piloti Alitalia (!), la maggioranza di sinistra ha fatto un piano triennale per la Camera che prevedeva di spendere 2.520.000 euro per “rinnovamento ascensori “, 6 milioni per “rifacimento impianti di condizionamento”, 870.000 euro per “smaltimento dei rifiuti speciali” (ulteriore conferma che a Montecitorio c’è talora qualcosa di tossico), 180.000 euro per “dispositivi di protezione individuale” (cioè? Boh ..), 3 milioni e passa per la “riqualificazione degli ambienti delle commissioni parlamentari e del palazzo dei Gruppi”. Dulcis in fundo: 750.000 euro per la “sostituzione di arredi non ergonomici”. Una spesa che in questi tempi di magra, converrete, era assolutamente in-dis-pen-sa-bi-le.
Rossori di imbarazzo? Mai. Quanto alle retromarce, sono rarissime. E solo nei casi in cui, scusate il bisticcio, il troppo è troppo troppo. Come nel caso del tunnel che avrebbe dovuto unire Montecitorio a una delle sue numerose dèpandance, il Palazzo Theodoli-Bianchelli su via del Corso. Progetto abolito , non senza sbuffi di esasperazione verso i giornalisti impiccioni, soltanto dopo che era stato svergognato sul "Corriere". Da un Palazzo all'altro saranno, a esagerare, 5 passi. Lo stanziamento previsto era di 5.220.000 euro. Un milione di euro a passo. Quasi il triplo di quanto costò a metro l'Eurotunnel sotto la Manica. Che prezzi fanno oggi i muratori, signora mia ............
7 commenti:
Quanto hanno stanziato per i rapporti orali da fare alle mummie?:-D
Bravo, questi articoli mi piacciono. Fanno capire la reale differenza da ciò che dicono e quello che fanno.
Che orrore...
poi si taglia la scuola però! ma che andassero tutti a fancuore...
Il copione è sempre lo stesso... e sempre lo sarà... è questa la vera tragedia...
Cifre da capogiro,ma so anche che "se cambiano i suonatori la musica è sempre la stessa..."
Certo è meglio fare il muratore che il musicista!!
Buona giornata,Bruno.
Tutti uguali, quando c'e' da spendere, da dividere, da guadagnare, da sfruttare, da approfittare...
cioè SEMPRE!
Noooo, la Casta di Rizzo/Stella noooo! Tutto vero per carità, quando si tratta poi di attaccare però certa gente potente con nomi e cognomi ed il loro passato, i vari Rizzo e Stella col cippirimerlo fanno libri: un tantinello demagoghi non trovi?
@ russo
si sicuramente, sono d'accordo con te..... vedi è un po' come la storia di Grillo...la pensiamo in modo diverso ed opposto pero' nel marasma di tutta sta "bagna" cerco di prendere il "buono" che qualcuno ha, il coraggio di denunciare scrivendo sui libri o sui blog o facendo spettacolo. Penso che le notizie scritte siano vere, fondate e accertate altrimenti non sarebbero li e cosi, forse, le battaglie si combattono tutti insieme con l'informazione e la certezza dei fatti. Mi piacerebbe che le poche persone che hanno il coraggio di cambiare qualche cosa non vengano sempre indicate e ricordate quando nel loro percorso ci si inciampa in piccoli "intoppi" e "fallimenti".... comunque, al di la di tutto, sono in linea col tuo commento ma sai, i "potenti" in qualche modo la sfuggono sempre e poi vengono fatti anche santi....vedere da ultimo il servizio su Craxi... quindi è difficile. Forse se tutti noi avessimo un pizzico di coraggio in piu' e un pizzico di menefreghismo in meno non saremmo piazzati cosi.
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