sabato 10 gennaio 2009

E adesso scateniamoci tutti

Riporto qui, con qualche giorno di ritardo per motivi di pubblicazione post, l'iniziativa intrapresa dal carissimo amico L'INCARCERATO per NIKI e la sua mamma Ornella. Molti di voi, compresi il sottoscritto, l'hanno già fatto ma per quelli che non conoscono la vicenda, per favore, LEGGETE ATTENTAMENTE

Carissime teste di capra è ora di agire, ho sempre detto che i sogni non bastano e bisogna cominciare a pretendere. E allora pretendiamo giustizia! Voi che mi seguite sapete benissimo gli sviluppi della vicenda di Niki, e esprimere una semplice solidarietà non basta.
Ora vi invito a intraprendere un' azione su larga scala, e internet è un ottimo strumento per agire. Io e il Rockpoeta abbiamo preparato una lettera da inviare alla redazione di Annozero per sollecitare Santoro a trattare l'argomento, non mi va giù che dovremmo aspettare decine di anni affinché un barlume di verità vada a galla.
Inviate personalmente la lettera e firmatela con il vostro nome e blog di riferimento se lo possedete, passate parola e diffondete l'iniziativa in questi giorni. Dobbiamo intasare la casella postale affinché nessuno potrà dire di non aver saputo. Ringrazio il Rokpoeta per aver appoggiato l'iniziativa, e spero di ringraziare tutti voi che avete dimostrato di non rimanere mai indifferenti...e adesso scateniamoci tutti !

Inviate la lettera a questo indirizzo : annozero@rai.it


Oggetto: Verità per Niki

Stimatissimo signor Santoro,chi le scrive è un comune cittadino che ha deciso di non rimanere più indifferente ai continui soprusi che quotidianamente assiste in maniera inerme. Ho deciso di scriverle innanzitutto per porle l'augurio che continui con la sua trasmissione che considero un importante e vitale polmone di verità in mezzo a tanto degrado dell'informazione.Le vorrei chiedere con grande convinzione che lei si occupasse di un fatto grave accaduto di recente. Qualche tempo fa ne parlò Grillo, alcuni giornali ne riportarono la notizia, ma poi più niente. Buio totale. E c'è una madre sofferente che invoca giustizia. Suo figlio, Niki Aprile Gatti, era stato arrestato preventivamente per truffa telefonica, lavorava in una società di San Marino, fu trasferito direttamente nel carcere di super sicurezza a Sollicciano.Dopo tre giorni fu ritrovato morto. Dicono suicidato. Ma la madre è convinta, anche grazie ad alcuni elementi, che il ragazzo sia stato ucciso.Perché? Forse la verità andrebbe ricercata proprio nell'inchiesta, purtroppo volutamente bloccata, di de Magistris. Le chiedo, signor Santoro, di contattare la signora Ornella Gemini, madre di Niki, tramite il suoindirizzo: mondadori.avezzano@gmail.com, ha aperto anche un blog: http://nikiaprilegatti.blogspot.com/ e la esorto a trattare l'argomento tramite la sua trasmissione.Per maggiori dettagli qui c'è il racconto della signora http://nikiaprilegatti.blogspot.com/2008/10/questo-sono-io-prima-del-19062008.html e qui la video intervista http://www.beppegrillo.it/2008/11/niki_non_ce_piu/index.html
Con stima,segue firma con nome e cognome.

16 commenti:

Pellescura ha detto...

speriamo vada a buon fine...

3my78 ha detto...

Mando anche le e-mail fake? :-D

Damiano Aliprandi ha detto...

Ma guarda, è assurdo ma mi hai colto di sorpresa! Avevo appena commentato da te!

Grazie ragazzi, questa si può definire una rivoluzione, non trovo altro termine!

Bruno ha detto...

@ pietro
ce lo auguriamo tutti

@ 3my78
ottimo....grazie

@ incarcerato
infatti, ho lasciato commento al post precedente...io pubblicavo e tu commentavi...incredibile...

GraficWorld ha detto...

Speriamo...
Un saluto ed un buon w.e.

Gianna ha detto...

Attendiamo gli sviluppi...

Ilaria ha detto...

Fatto!
Sono una mamma anche io, non oso nemmeno pensare cosa possa patire questa donna.
Se succedesse a me una cosa del genere confiderei nell'aiuto di tutti.
Sempre da madre non posso certo negarglielo!

Bravo Bruno! Speriamo che l'iniziativa e le nostre mail servano!

Confinidiversi ha detto...

Ma non si rischia di spammare troppo sulla casella di annozero? non è meglio un documento comune, a firma di tutti quelli che aderiscono?!
Sono sempre stato indeciso su queste campagne di tempesta via mail. Oppre si ottiene più visibilità così, non so..

Leonardo ha detto...

Ciao Bruno,penso che la tristissima vicenda di Ornella sta facendo il giro tra di noi.
L'iniziativa dell'Incarcerato e del Rockpoeta è esemplare,segno di sensibilità e partecipazione attiva atta a sostenere una giustissima causa.
Io sono tra quelli che ha già mandato la e-mail,mi sembra il minimo!

Unknown ha detto...

Caro Bruno, torno ora dopo avere letto il blog di mamma Ornella. Naturalmente, pur essendo cittadina Svizzera ho inviato la lettera a Santoro. Io ho vissuto sulla mia pelle una cosa molto simile (con epilogo più felice, tuttavia, e grazie a Dio) e so che quanto descrive la signora accade, è subdolo, è un muro di gomma. Lei non ha pottuto battersi per suo figlio ma per la verità si! Aiutiamola!!! Io a suo tempo sono stata aiutata da tanti sconosciuti e so che forza c'è nella solidarietà umana, e in quanto Esseri Umani, dobbiamo onorare la nostra natura più elevata stringendoci attorno ad Ornella per chiedere a grand voce la Verità! Un abbraccio, Cathy

Simo ha detto...

Ciao Bruno, l'ho spedita subito anch'io, e ho anche fatto un post nel mio blog. Ciao, a presto!

il Russo ha detto...

Vediamo che succede.

Elsa ha detto...

già fatto...speriamo bene.


ps ti estendo l'invito a partecipare con un OLtre... per i bambini di Gaza, trovi i versi da me...
ti ringrazio

ps l'invito è esteso anche ai tuoi amici blogg...

Paolo Biserni ha detto...

Bene, ho partecipato anche io, di movimento ne facciamo, il più è che qualcuno se ne voglia accorgere.
Un saluto e buona settimana.

Bruno ha detto...

grazie a tutti...... la forza dei blog e speriamo in bene

Anonimo ha detto...

Speriamo bene.
Buon inizio settimana carissimi Roccaforte!