venerdì 9 settembre 2016

Riassetto band

Avremmo voluto comunicare questa notizia tramite la nostra pagina ufficiale ma siamo arrivati tardi. Come molti di voi hanno letto e commentato sui profili personali il cammino dei Roccaforte con William Lucino e Roberto Raselli finisce qui. Le nostre strade si dividono dopo molti anni di musica, palchi, locali, premi, soddisfazioni e ore di saletta. Non ci resta che augurare buona musica e ringraziare per il percorso fatto insieme.
Cosa facciamo adesso?
Beh, nel corso degli ultimi mesi ci siamo posti tantissime domande. La situazione esterna non è rosea e, forse, questo non ha aiutato. Ci fermiamo? Il progetto Roccaforte, che nel corso degli anni ci ha regalato immense soddisfazioni, non ha raggiunto, però, le aspettative desiderate e i vecchi sogni fra le mura di Rocca Civalieri non si sono concretizzati. Ci siamo interrogati anche su questo ed un motivo c'è sicuramente. E allora, ha ancora senso continuare? Insomma tantissime domande a cui non abbiamo dato risposte definitive.
L'unica risposta certa a "ma fra un po', quando la voglia di suonare trapela dalla pelle, ci basterà sederci sul divano e strimpellare due accordi nel ricordo dei vecchi tempi? La risposta è ASSOLUTAMENTE NO. Per tutte le persone che hanno sognato con la nostra musica, cosa facciamo? Allora la decisione non poteva che essere una. Quando ormai la musica si è impadronita del tuo corpo, dello spirito è peggio di una droga. Quando l'adrenalina del live non ti fa dormire per tutta la notte non ne puoi fare a meno. Quando le persone cantano le tue canzoni non ci sono soldi che pagano. Abbiamo deciso di fare un passo indietro, per riprenderci quella passione che un po' era sfumata e per verificare di non aver dimenticato nulla, per poter ricominciare a camminare in avanti. I Roccaforte si rimetteranno per l'ennesima volta in gioco, ripartendo da zero. Cercheremo musicisti (a breve faremo un post ufficiale) per creare nuovamente un'intesa. Pensiamo non sia una missione impossibile, l'abbiamo fatto molte volte. Ci vorrà tempo. Per alcuni di noi la timeline è lunga 22 anni. Certo, oggi, è più difficile perché non siamo più ragazzini e le esigenze esterne sono cambiate ma siamo certi che ce la faremo ancora. Vogliamo farcela anche per tutti voi che ci avete sempre supportato, seguiti e apprezzato. Siamo in debito e quindi la macchina si rimetterà in moto. A tutto bisogna dare un senso altrimenti ci fermeremmo. Continuate a seguirci.