mercoledì 30 settembre 2009

Pubblicazione mail

Nel corso degli anni sono tante le mail ed i messaggi che ci sono arrivati. Alcuni rimangono indelebili sul guestbook, in un post. Altri vengono condivisi fra noi, membri dei Roccaforte. Tuttavia, ce ne sono alcuni che, per il contenuto, ci fanno venire la pelle d'oca e per chi, come noi, crea "arte" è la più grande soddisfazione che ci possa essere. Non lo faccio quasi mai ma questa volta voglio pubblicare una mail ricevuta ieri (rendendola anonima). L'utente che l'ha inviata (un iscritto a facebook), se vuole, puo' firmarsi.


"Ho scaricato il vostro album dal sito ... non è una sviolinata ... è perlomeno fantastico ... me lo sto riascoltando con piacere, adoro gli arrangiamenti , i suoni, i testi ... insomma tutto, una delle poche opere che aprono un varco nella noia delle solite cose ritrite che circolano oggi in campo musicale ... bravi bravi bravi ... davvero di cuore. Mi ricordate a tratti i Dream e un pò l'heavy epico ... continuate così vi prego! "


A nome dei Roccaforte: GRAZIE..... anche se l'accostamento ad uno dei gruppi più grandi al mondo è estremamente esagerato ma GRAZIE.

martedì 29 settembre 2009

Pillole politiche, ulcera N°6

Da: La Casta
Di: Sergio Rizzo e Gian Antonio Stella (prima edizione maggio 2007)
Capitolo 10 "Come puntare un euro e vincerne 180". Ma il referendum non aveva abolito il finanziamento pubblico?
Pag. 144


E il conto è carissimo. Dal 1976 al 2006, i cittadini hanno versato nelle casse dei partiti l'equivalente, in valuta 2006, di 3 miliardi e mezzo di euro. Per l'esattezza: 3.419.584.022. Una somma enorme, che sarebbe stata più che sufficiente a realizzare la variante di valico tra Firenze e Bologna, considerata l'autostrada più cara della storia con i suoi 55 chilometri di gallerie. O a finanziare la costruzione del canale progettato per riportare l'acqua dal Mar Rosso nel Mar Morto. Per non parlare dei soldi sporchi. Quelli che un po' tutti i partiti della Prima Repubblica (con rare eccezioni come i radicali) incassarono per anni e anni dalle bustarelle su ogni lavoro pubblico ai tempi in cui, secondo Silvio Berlusconi, dovevi "fare lunghe file per seguire una pratica e poi passare da un ufficio all'altro con l'assegno in bocca, perché cosi si usava nella pubblica amministrazione". Quanto avesse pesato sulle tasche dei contribuenti quel sistema di tangenti lo calcolò nel febbraio del 1993 il Centro ricerca e documentazione Luigi Einaudi diretto da Mario Deaglio.
Conclusione: il "presumibile ammontare dei maggiori costi sostenuti dallo Stato per effetto della discrezionalità della decisione politica" era stato, nel solo 1991, tra i 3,3 e 4,9 miliardi. Anche se, precisava lo studio, era probabile che la verità non stesse nel mezzo ma bensì in prossimità del limite massimo. Per capirci: almeno 4 miliardi di euro l'anno in valuta di oggi. E non era finita: queste somme sono state pagate dallo Stato in eccesso a quanto sarebbe stato dovuto e possibile. Hanno quindi aumentato il deficit pubblico. Al fine di finanziare il deficit, lo Stato ha fatto ricorso ai prestiti pubblici. Non potendo restituire i prestiti a fine anno, li ha rinnovati. Una spirale abnorme. Che negli anni ottanta, quelli in cui il nostro "buco" sprofondò, sempre in moneta attuale, da 137 a 772 miliardi, fu responsabile secondo il Centro Einaudi di almeno un decimo dell'inabissamento debitorio. Con un danno alle pubbliche casse che, nel solo ultimo decennio prima del'esplosione di Tangentopoli, potrebbe essere calcolato, secondo le stime prudenti del centro studi torinese, in quasi 75 miliardi di euro. Onestamente: c'è qualche Candido nostrano disposto ad immaginare che una classe dirigente cosi ingorda e rimasta in gran parte la stessa sia diventata virtuosa nonostante diversi ladroni se la siano cavata senza un baffetto? Piercamillo Davigo sorride amaro: "siccome non è cambiato nulla nei meccanismi che avevano prodotto la degenerazione di Tangentopoli non c'è ragione di immaginare un miglioramento. Anzi, semmai si sono abbassate le soglie di difesa. E c'è un'idea più diffusa di impunità. Quindi ... insomma, non solo non mi stupirei a scoprire che l'andazzo è quello di prima, ma mi stupirei nello scoprire il contrario".
Ma torniamo ai finanziamenti pubblici. Le cifre vi sembrano enormi? Eppure si tratta solo di una fetta della torta divorata dagli apparati. Sostenuti in larghissima parte dalle pubbliche casse sotto forma di migliaia di posti nei consigli di amministrazione di società ed enti vari e municipalizzate, autoblu, incarichi, prebende, consulenze spesso insensate e altro ancora. Si pensi, per esempio, ai 60 milioni di euro l'anno di finanziamenti ai "giornali di partito". Virgolette obbligatorie: non tutti lo sono davvero. Anzi, quelli che si definiscono tali e hanno buone ragioni di lamentarsi della concorrenza sleale (come federo tempo fa i direttori di Europa Stefano Menichini, di Liberazione Piero Sansonetti, della Padania Gianluigi Paragone, del Secolo d'Italia Flavia Perina e dell'Unità Antonio Padellaro con una lettera aperta che denunciava le forti difficoltà economiche dovute ai tali della pubblicità e chiedeva un finanziamento pubblico e sicuro, puntuale e riservato solo a loro) sono solo una minoranza...... La corsa a mettere un timbro di partito sul proprio giornale per passare alla cassa fu frenetica. E non cessò certo quando la Finanziaria 2001 di Amato mise ordine (formalmente) offrendo però a tutti una via d'uscita : per rimanere attaccati alla mammella statale bastava trasformarsi in una cooperativa. E cosi fecero quasi tutti.........

venerdì 25 settembre 2009

Segno che l'autunno è alle porte

Ecco un pezzo di strada che percorro per andare in ufficio. Immersa fra le mie colline, quelle del Monferrato. Il grande caldo di quest'estate ha fatto anticipare il periodo della vendemmia, solitamente ha inizio i primi giorni di ottobre (foto risalenti a circa 10 giorni fa).






martedì 22 settembre 2009

A me non risulta cosi semplice

Amo le pubblicità e trovo che molte siano dei veri capolavori, tuttavia ce ne sono alcune che mi mandano in bestia. Soprattutto se mi toccano direttamente. Gli ultimi spot del 2009, di una nota compagnia telefonica della quale sono cliente, fanno veramente innervosire se, come me, si fa parte di un gruppo musicale. Cercando di andare per ordine e per quanto mi ricordo:


  1. La tastierista gli ha dato buca, non suona più' con loro. In un attimo c'è subito una sostituta, una gran gnocca .......

  2. Nel locale dove dovrebbero suonare una seconda data c'è un imprevisto. Giro di telefonate e si rimedia in un altro, al volo.

  3. Sono seduti attorno al falò e TUTTI cantano un loro pezzo, unico pezzo che hanno .... urge scrivere il secondo

  4. Quindi il più fico decide di scrivere un pezzo nuovo

  5. Sono in uno studio di registrazione per incidere il pezzo nuovo. E non in una catapecchia o a casa di qualcuno con programmi scaricati abusivamente. Assolutamente NO, ma in uno studio super mega attrezzato / professionale. Per usufruire di una struttura del genere, all'apertura della porta per entrare occorre aprire anche un mutuo.

MA ANDATE A FANCULO VA, PENSO CAMBIERÒ COMPAGNIA TELEFONICA. Se qualcuno di voi è un musicista sepolto nei piani più profondi dell'underground (come me) penso che gli girano le palle a manetta.

P.S. Verso la fine del 2009, nell'era del digitale, del Wi_Max (ma dove?), dell'on-line a casa mia NON C'è SEGNALE. RIVAFFANCULO.

sabato 19 settembre 2009

Cherokee "Europe" by Roccaforte

Forse non tutti conoscono questo pezzo degli Europe o, forse, tanti non conoscono gli Europe. Speriamo di aver interpretato al meglio una grande band, quando il rock negli anni 80 era ROCK..!!!



mercoledì 16 settembre 2009

Africa

Il video di Africa è la prima volta che lo pubblichiamo. E' un pezzo difficile con un testo lungo e un gran numero di parole. Questo brano farà parte di un demo che stiamo registrando e nei prossimi mesi verrà pubblicato. Per questo motivo l'abbiamo provato e riprovato molte volte in studio e durante il concerto per l'Africa di venerdì scorso è stato suonato con un risultato buono ed entusiasmante.

P.S. Ho dovuto fare una breve presentazione per legare il nostro evento con quello della missione "Pola Pola". Che voce bruttissima contornata da una ERRE micidiale. :-(

P.S.S. William, per favore, leggiti un po' della nostra storia perché io non parlo più.


lunedì 14 settembre 2009

WOODSOMS 2009

Sabato 12 settembre 2009
Un'altra serata che rimarrà impressa nei ricordi. La seconda edizione del WOODSOMS, avvenuta all'Abazia di Masio (AL), è stato un successo. Un bellissimo concerto con apertura nel primo pomeriggio con tantissimi gruppi per terminare in serata inoltrata con la nostra esibizione e un tributo a Vasco Rossi. Alla fine un bel piatto di pasta e tanta birra.








sabato 12 settembre 2009

Concerto per l'Africa

Venerdì 11 settembre 2009
Grandissimo concerto nella stupenda piazza di Sezzadio (AL). Una serata indimenticabile e per uno scopo che i Roccaforte hanno sempre appoggiato, a partire dal 2006 quando le nostre iniziative erano rivolte a Ester Njoki di Nairobi (per chi fosse interessato trova tutta la storia sul nostro web, clicca qui). Quella di ieri sera, organizzata dal Comune, sponsor locali e dall'associazione laica "pola pola" ha raccolto fondi per la costruzione di un pozzo in un villaggio in Tanzania. Con l'associazione, visto il risultato finale, siamo rimasti in accordo per future collaborazioni. Un grazie straordinario a tutte le persone che hanno partecipato, il Vostro contributo è stato fondamentale.









Salire su un palco è sempre il frutto e la messa in opera di un nostro lavoro, di sforzi, di gioe. Ci sono concerti che lasciano poco (dipende sempre dalla location, dallo stato fisico, dal contest) ma ci sono serate, e per fortuna sono tantissime, che ci fanno sentire orgogliosi di avere nel sangue questa meravigliosa passione e di far parte dei Roccaforte.
Grazie a tutti coloro che ci seguono sempre. Grazie Carlo Botteon, le tue parole e la tua amicizia sono straordinarie.

venerdì 11 settembre 2009

Ho avuto la fortuna di esserci stato

Questa fotografia è stata scattata nel mese di agosto del 1998. Mi trovavo sul tetto di una delle Torri Gemelle (world trade center), quella che era aperta al pubblico e visitabile. Ci sono ritornato più volte a New York e il Trade era una meta obbligata.

Da lassù c'era una vista su Manhattan spettacolare e ricordo che mi soffermavo ad ammiare gli aerei che atterravano all'aeroporto di La Guardia, pochi km da li, e passavano abbastanza vicini.

Nel 2007 ci sono ritornato e sono rimasto seduto per ore a Ground Zero, immerso nei ricordi, nel dolore, nella tristezza .....


11 settembre 2009, otto anni dopo ................. per non dimenticare..!!!

martedì 8 settembre 2009

Diventa Fan dei Roccaforte su Facebook

I Roccaforte hanno una mailing list con più di 230 indirizzi di posta elettronica per comunicare con gli amici e i fans degli appuntamenti live, delle novità, ecc, ecc. Purtroppo le caselle di ognuno di noi si riempiono quotidianamente di mail indesiderate, di spam, di pubblicità. Da oggi abbiamo deciso di NON intasarvi più con i nostri comunicati ma faremo tutto tramite FACEBOOK. Un modo più immediato, meno seccante e, forse, più seguito. Per tutti coloro che si erano iscritti alla nostra news letters non rimane altro che cadere nelle trame, da me odiate, di facebook ed iscriversi ai nostri gruppi che sono due:

DIVENTA FAN DEI ROCCAFORTE: interagire, comunicare, inserire video e foto, essere aggiornati sugli eventi, concerti e novità




Roccaforte on Facebook


FAI PARTE DEL GRUPPO ROCCAFORTE: iscrivendosi anche a questo gruppo vi renderemo partecipi di tutti i nostri eventi.


Ovviamente chi legge questo post dal BLOG o arriva da spazi diversi da facebook è il benvenuto nel nostro mondo, bastano pochi click .......

domenica 6 settembre 2009

Una serata straordinaria

Sabato 5 settembre, Live in Bergamasco (AL)

Una serata straordinaria in compagnia di grandi amici, la mitica B.B.Band (party band, di fuori di testa, anni 60,70,80). Un grazie speciale a tutti gli amici/fans che ci hanno raggiunto.








"Smoke on the water" fatta in una veste un po' speciale con dei componenti un po' speciali. Però, Fabio ed io, abbiamo provato la sensazione di avere i capelli negli occhi.....ahhhhhh meglio essere pelati :-)




Quei pazzi della B.B.Band



Gran FINALE


Grazie ancora amici, I Roccaforte si divertono sempre quando salgono su un palco ma una serata spettacolare cosi era da un po' di tempo che ci mancava. Alla prossima ...!!!

mercoledì 2 settembre 2009

Concerto Saltinpiazza 2009

Domenica 30 agosto si è svolta a Viarigi (AT) la 19° edizione dei Saltinpiazza. Purtroppo la mattinata è stata invasa da un cielo che non prometteva nulla di buono ma, fortunatamente, nel pomeriggio si è aperto anche se la festa è stata, in parte, compromessa. Noi abbiamo suonato per circa 2 ore e 1/4 e la cosa simpatica è stata che per la prima volta la scaletta dei pezzi l'abbiamo fatta scegliere al pubblico o semplicemente chi, in quel momento, transitava di li.





Alcune immagini della giornata



Queste sono le due fotografie che ho esposto per il concorso fotografico con tema: Viarigi, il mio paese.


Vista di Viarigi ripreso dalla collina dei Franchini (AL)



Notturna del centro storico ripreso dal terrazzo di casa mia