venerdì 12 giugno 2009

Come voterò al referendum elettorale 2009?

Qualche settimana fa avevo pubblicato un post che descriveva il referendum elettorale del 21 giugno 2009 (per chi volesse capire qualche cosa, se ci riesce, può' cliccare qui).

Ho letto e riletto molte volte il testo ma ancora oggi, a circa un mese di distanza, ho molti dubbi.

Parto dal fondo:
Sul punto 3 del referendum voterò SI. Votando "si" scelgo di abrogare le candidature multiple. Oggi ci si può candidare in tutte le circoscrizioni che si vuole (Napoli, Roma, Torino, ecc) pur sapendo che, alla fine, la candidatura dell'eletto sarà valida in una sola. Votando "SI" potrà candidarsi in una sola circoscrizione, in questo modo so che il mio voto è diretto al candidato

Sul punto 1 e 2
del referendum penso che voterò NO. Lo so che votando in questo modo tendo a lasciare il PORCAIO tutto com'è ma la scelta si è basata su due punti:
1) i risultati delle elezioni europee hanno fatto capire che gli unici movimenti che hanno stravolto il sistema sono i partiti alleati ai due grandi poli di centro sinistra e destra: Lega Nord e IDV. Votando "SI" si andrebbe ad aggiudicare il premio di maggioranza (sia alla Camera sia al Senato)alla lista o partito della coalizione che ha preso più voti e tagliando fuori gli altri della coalizione se non hanno oltrepassato lo sbarramento del 4% alla Camera e l'8% al Senato. Nel caso oltrepassassero le cifre del 4 e dell'8% hanno solo una rappresentanza politica in parlamento e non godono del premio di maggioranza. Ma tenendo conto che, sempre con riferimento alle ultime votazioni, il PDL ha preso circa il 35% e il PD circa il 26% raggruppando, insieme, una massa di gente pari a circa il 60% rimane una buona fetta di popolazione che ha votato per circa il 10% la Lega, l'8% IDV, il 6,5% UDC e un altro 6% tra radicali, destra, comunisti. Va tenuto in grande considerazione anche l'alta percentuale degli astenuti.

2) il fatto di creare un sistema di bipolarismo con i partiti che abbiamo oggi, PDL e PD, semplificherebbe di molto la scelta politica ma sinceramente, analizzando ciò che l'Italia ci propone da 15 anni, HO PAURA. Il sistema politico italiano, secondo me, non è fatto per avere solo 2 grandi partiti al governo, fino a quando la "casta" avrà modo di esistere e fino a quando la gente si esprime al voto con le percentuali precedentemente elencate


Soluzione alternativa numero 1
Non so se sarà possibile ma penso di si. Prelevare solo la scheda per il quesito N°3 (se sono divisi in schede) e rifiutare la N°1 e 2 per tentare di non raggiungere il 50%+1


Soluzione alternativa numero 2
Non andare a votare direttamente per non raggiungere il 50%+1 perché di "cambiamento della legge elettorale", questo referendum, mi sembra abbia ben poco e da quello che ho potuto interpretare la domanda posta potrebbe essere: "preferisci mangiare la CACCA con un po' di zucchero o con un po' di sale?"



Mi piacerebbe sapere il vostro pensiero, cosa farete, cosa avete capito, se la mia interpretazione è sbagliata ...........

come sempre, non si capisce un cazzo di nulla ma una cosa è certa: 450.000.000 di euro saranno bruciati per questo referendum.


Come nel post precedente, al Sig. Pinin Rossi di anni 81 non sono stato ancora in grado di spiegargli cosa deve fare e cosa serve ....... mi sa che gli dirò di starsene al bar a giocare a briscola con gli amici .....!!!


25 commenti:

Lara ha detto...

Caro Bruno, è da un po' che penso e ri-penso a cosa farò il 21 e ancora non ho deciso.
Forse mi astengo. Ma in molti dicono che bisognerebbe votare sì, mossa strategica per allontanare il vero pericolo, quello della Lega.
Tornerò qui a leggere, quando arriverranno altre risposte. Anch'io sono in profonda crisi ;(

Ciao Bruno,
Lara

frank ha detto...

Ciao, è la prima volta che passo di qui, incuriosito dall'argomento di questo post visto sul link di un altro blog. anch'io ho motli dubbi. in pratica sarei d'accordo con te sul si al solo quesito della candidatura multipla e pure condivido i timori sugli altri due. però resto convinto che comunque sia una riforma seria non possa essere fatta abrogando alcune parti di una legge, ma riscrivendola secondo una determinata impostazione. per questo penso che alla fine credo che questo referendum sia una sorta di atto di morte di un parlamento che dovrebbe rappresentare un popolo, ma che invece è ridotto a uno zombie al servizio di qualcuno. poi è probabile che considererò comunque la partecipazione al voto un modo per dimostrare la propria volontà e determinazione a partecipare alla vita politica. anche se sempre più spesso i risultati espressi dai referendum vengono regolarmente rinnegati (centrali nucleari, ministeri di agricoltura e turismo, finanziamento pubblico ai partiti, tanto per fare qualche esempio)

un saluto

Bastian Cuntrari ha detto...

Caro Bruno, in un mio post di qualche giorno fa ho affrontato il medesimo argomento e - a tutto tondo - HO DICHIARATO IL MIO ASTENSIONISMO.

In merito al tuo post, parto anch'io dalla fine: anch'io - se fosse possibile - voterei SI solo per il quesito n° 3, perché la faccenda delle candidature multiple (lo stesso capolista in tutte le circoscrizioni) è una vergogna. Mi informerò se sia possibile ritirare solo una scheda e magari ci aggiorneremo più in là.

Quanto ai quesiti 1 e 2 mi permetto di chiarire che il premio di maggioranza (55%) verrebbe dato al partito che ha ottenuto più voti, e cioè al Pdl: è vero che la chiamano "lista", ma nella definizione c'è la fregatura: perché non è una lista di partiti (o coalizione che dir si voglia, MA UN PARTITO SOLO!

Il grande problema (e mi fa male dirlo, giacché ho sempre votato - sì o no - in tutti i referendum) è che il quorum venga raggiunto, e cioè che vada a votare (per il sì o per il no) il 50% + 1 degli aventi diritto, il che renderebbe valida la consultazione referendaria. E poiché sia il Pdl che il PD hanno espresso il loro gradimento al sì, si corre il rischio che passi: il che significherà che il PdL avrà il premio di maggioranza e sicuramente non metterà mano ad una riforma elettorale davvero democratica! Dunque l'unica arma che abbiamo è l'astensionismo.

Per chiudere, concordo che il bipolarimo (o bipartitismo) non fa per noi, almeno sinché i due partiti contendenti saranno quelli che sono. Scusa la prolissità del commento e i molti "grassetto"... Ciao!

Bruno ha detto...

@ lara
il vero pericolo, penso, siano i personaggi che debbano usare la politica per pararsi il culo, per non abbandonare un sistema che li vede al potere su ogni cosa e su ognuno, sull'iformazione, sulla critica..su tutto....ecco la cosa che mi spaventa, il fatto che NON sono LIBERO di esprimere un dissenso (con rispetto, ovviamente) senza prendere querele, insulti o avvisi.
Quindi referendum o no cambierà ben poco ed è per quello che la dolce o salata la cacca rimane tale...... .-)

@ frank
ciao frank, benvenuto sul nostro blog. anche si si tratta di uno spazio dedicato alla musica che suoniamo ci piace, pero', discutere e aprire discussioni di ogni genere. Anche io, personalmente, da un po' di anni voglio essere partecipe in qualche modo alla vita politica anche se non mi riconosco in nessuno (e per fortuna) dei gruppi e degli uomini che sono al governo. Una riforma nuova della politica, con cio' che abbiamo oggi, penso sia impossibile e NON voluta. Bisogna combattere e spazzare via la casta e riniziare da zero con persone che abbiano a cuore le situazioni e non solo conflitti di interessi, privilegi di ogni genere. I referendum, poi, sono pericolosi perchè spesso la gente vota pensando di decidere per una giusta causa ma in realtà non è cosi (vedi il nucleare e se si legge bene il testo di quel referendum oggi, nel 2009 sono chiare molte cose).
Purtroppo siamo un po' troppo menefreghisti e ci facciamo andare bene tutto anche quando bisognerebbe insorgere e scendere in piazza. Ma le cose stanno cambiando.

Ilaria ha detto...

Sic!
Andare ci vado sicuro, anche perchè c'è il ballottaggio... ma potrò prendere la scheda per il ballottaggio e rifiutare una o più schede del referendum?
Come funziona in questi casi?
Se puede?
No se puede?
mah....

Anonimo ha detto...

Per chi lo chiedeva: alla votazione si possono ritirare solo le schede che interessano. Basta dirlo: "Ritiro la scheda per il ballottaggio e quella del referendum n. 3" (per esempio). Questo complica un poco la vita al presidente di seggio, ma è un pieno diritto di chi va a votare.

Bruno ha detto...

benissimo, grazie "anonimo" buono a sapersi. nel mio comune, per esempio, non c'è il ballottaggio ne per il sindaco ne per le provinciali quindi è uno di quei seggi aperti solo ed esclusivamente per il referendum....il gli euri girano come i dollari di zio paperone....

@ bastian
si si, per lista si intende PARTITO ed è proprio quello che mi fa paura...l'idea di avere solo PDL o PD? no, non esiste..!!!!!

@ ilaria
si, come dice "anonimo" pare si possa fare...sarà un casino ma si puo' fare.......e mi sembra che si possono rifiutare anche tutte le schede .. l'avevo letto sul blog di grillo tempo fa

calendula ha detto...

a me la cacca non piace ne con il sale ne con lo zucchero quindi non andrò a votare....il 21 ??? sarò al mare... è il primo giorno d'estate sono sarda... quindi che cavolo ci faccio a votare....??? per cosa poi la classe politica italiana fa ridere le idee e le proposte da una parte e dall'altra sono inesistenti e da 15 anni che sembra che i governi che si sono succeduti vadano avanti " a vista" se mi passi il termine...

Gianna ha detto...

Mi si dice di votare sì, mah!

Damiano Aliprandi ha detto...

Non andare a votare direttamente Bruno. Non far raggiungere il quorum è uno strumento da utilizzare,

Boicottiamolo questo referendum!

Stella, te ne dicono di tutti i colori, ma dai retta all'incarcerato: se passa il referendum vorrebbe dire, in parole povere, la fine della rappresentanza politica.

Un abbraccio!

Bruno ha detto...

dovro' adottare la soluzione alternativa N°2 ..... :-)
effettivamente è un gran porcaio, anche se il punto N°3 dovrebbe essere una cosa logica ed è proprio per quello che era stato modificato ed ora dobbiamo dirgli che fa cacare.......

@ stella
beh se segui certe linee politiche fino a ieri dicevano di SI, oggi dicono che non andranno a votare ... vedremo in queste 2 settimane cosa succederà

3my78 ha detto...

Io voterò NO! E mi auguro che la gente non faccia la cazzata di astenersi... PDL e lega ringrazierebbero!

Juanne Pili ha detto...

Io mi astengo. Perchè se la legge precedente è una porcata. Quella che vogliono fare adesso è una cagata.

Gianna ha detto...

Bruno non ho le idee chiare!

Nicole ha detto...

Guarda non ho idea, che fare, in lina di massima la penso come te.

Punzy ha detto...

io vorrei votare ai primi duq quesiti NO e al terzo SI..ho paura che stavolta si raggiunga il quorum per il si quindi cerco di carpire se si è raggiunto o quanto manca...se il quuorum è stato raggiunto vado a votare, perchè a quel punto ho paura del si..

Melina2811 ha detto...

Mi trovi parzialmente d'accordo ma ho ancora qualche ora per poter decidere.... ciao da Maria

Toxicpain ha detto...

Condivido la tua scelta Bruno e i motivi gli ho già spiegati sul blog di pepenero:

Io mica sono tanto d'accordo pepe...voglio dire, se la Lega e L'IDV possono permettersi di influenzare le scelte di Pdl e Pd è solo perchè i due grandi partiti non hanno un numero di voti sufficiente per governare autonomamente. Ma questo avviene, perchè entrambi non hanno capacità di coinvolgimento dell'elettorato a così alto livello...in sostanza non sono credibili a tal punto da raggiungere percentuali vicine al 50%. Se il Pdl fosse un partito + serio, la lega non avrebbe il 10% e se il Pd fosse un partito meno ridicolo di quello che è l'IDV si sognerebbe l'8%. Deve migliorare la classe dirigente di entrambi i partiti se non vogliono ricatti dai partiti minori, troppo facile ricorrere ad un espediente che farò rimanere le solite facce al loro posto. Per questo anche io voterò No, No, Si e cmq credo che l'attuale legge elettorale necessiti di ulteriori modifiche, in particolare quella riguardante la composizione delle liste che non permette di esprimere la preferenza

3my78 ha detto...

E mi sa che anche io mi astengo... O voto NO o mi astengo. Deciderò in questi ultimi giorni. Ero partito per il NO e quindi di andare ma poi un'analisi più approfondita mi ha messo in testa molti dubbi!

Bruno ha detto...

eh si, secondo me, l'unica soluzione rimane quella descritta nel post e condivisa da molti di voi (anche in altri blog).... NO, NO, SI.
L'idea di avere solo 2 partiti con gli esponenti che li occupano mi devasta il cervello ........ già sono perennemente incazzato con la politica.....

Gianna ha detto...

Bruno, è un continuo ribaltamento...???

Bruno ha detto...

@ stella
ehh si, è come ascoltare piu' politici quando parlano..hanno tutti ragione ............
ma penso che ormai la mia scelta è quella descritta nel post : NO, NO, SI

Gianna ha detto...

Bruno, ora ho le idee mooltoo chiare!!

Vincenzo Cucinotta ha detto...

Ho dedicato interi post a questo referendum, dove argomento perchè voterò sì: comunque, non c'è alcuna speranza che si raggiunga il quorum, quindi ti dico come si dice in inglese "take it easy".

Bruno ha detto...

@ vincenzo
si penso tu abbia ragione, ora vengo a curiosare,.....grazie per essere passato e benvenuto