lunedì 29 settembre 2008

Intervista ad Andrea

14 set 2008

Intervista ad Andrea, cantante dei ROCCAFORTE Categoria: Musica



Ciao a tutti, nuovo appuntmento con la rubrica "Il musicista rock del mese". Il musicista rock del mese di settembre è Andrea, cantante dei ROCCAFORTE.


-A che età hai iniziato a cantare e perchè? Giocando da piccolo; immaginavo grandi palchi e mi fingevo frontman, colpito, dopo aver visto i primissimi concerti con i miei genitori.
-Sei autodidatta o hai seguito delle lezioni? Per il momento, autodidatta. Se avessi più tempo, però, inizierei molto probabilmente un corso di canto.
-Oltre a "suonare la voce" sai suonare un altro strumento? Suono male la chitarra. Ho sempre pensato ai testi e alla musica con una chitarra classica... che era costata 99mila lire.
-Con la tua band partecipi alla stesura dei testi e alla realizzazione delle musiche e degli arrangiamenti? Sì, ogni componente della band lascia la propria impronta. Sui testi, si suggeriscono varianti per migliorarne la metrica e l'estetica, sulla musica è imporntantissimo collaborare per gl'arrangiamenti, anche se fabio (il chitarrista) è la mente che pensa sempre le melodie guida.
-Quanto c'è di autobiografico nei testi che scrivi? Rispondo volentieri, anche se al momento un solo testo è mio: "2o mq" (i Roccaforte sono nati molti anni prima del mio arrivo). Bene... quel testo, è mio. Per questo a volte mi infastidiscono un po' le descrizioni che non rispecchiano quel che io ho cercato di esprimere in quella canzone.
-C'è una vostra canzone alla quale sei più legato e perchè? Ce ne sono diverse. Di solito l'amore per le canzoni è legato agl'episodi. In questo momento mi piace ricordare "vai"; il mio test d'ingresso per entrare nella band.
-Cosa consiglieresti a chi vorrebbe fare musica? Seguire la propria mente e il proprio gusto e non uniformarsi a quello che ascoltano tutti. Il musicista dev'essere un'artista, avere una propria personalità.
-Cosa è cambiato nella musica dagli anni '60 ad oggi? Niente. Il più delle volte si tratta di una sequenza di note (più o meno bello). Secondo me è cambiato il mercato. Prima si promuoveva la musica innovativa, la qualità... ora, è sempre più frequente ascoltare meteore che ti fanno piacere un pezzo che fa schifo e spariscono nel giro di poco tempo.
-Cosa ne pensi dell'attuale scena musicale italiana? Penso al retroscena. Spesso, nascoste tra quelle definite "band emergenti", ci sono musicisti geniali... ma un bel giorno "X factor". Che tristezza! (spero che questa risposta ermetica risulti abbastanza comprensibile).
-Si può vivere di musica in Italia? Certo. Come in ogni altro paese, anzi... tanti vivono anche troppo bene.
-Che rapporto hanno i tuoi familiari con la tua professione/passione? Mi seguono quando possono (quasi sempre) e hanno il nostro CD sempre in auto... ^_^
-Esegui dei riti ben precisi prima di salire sul palco? No. Non penso... mi bevo una birra e spero di "spaccare" come quella volta.
-Quali sono le cose che cerchi di non fare prima di salire sul palco? Inciamparmi (scherzo...). C'è da stare attenti con la birra. Solo dopo lo spettacolo è consentito ubriacarci! ^_^
- Qual'è stata l'esperienza più bella della tua carriera? Una serata in un paese due anni fa. Ottimo service e fonici, tantissima gente e su "bambino" ho cercato di far cantare al pubblico il ritornello e ci sono riuscito!
- Quella più divertente? Ahahahah... una sera in cui il martello (il batterista) ha bevuto troppo!!! ^_^
-E quella da dimenticare? Eh, ce ne sarebbero... in giro ci sono personaggi che organizzano concorsi musicali, che meriterebbero... ma è meglio evitare il discorso.
-E' cosa risaputa che i musicisti sono tutti delle buoneforchette e ottimi bevitori. Che rapporto hai con il bere ed il mangiare? Ottimo. Adoro la buona cucina e mi piace cucinare e con il bere, non sono un alcolizzato; mi piace bere bene.
-Quali sono i tre cantanti che più ti hanno influenzato e perchè? Zucchero: il primo che ho iniziato ad imitare da bambino.Francesco De Gregori... amore a primo ascolto!Maynard James K.: il mio mito attuale.
-Quali sono i tre cantanti dai quali ti sei guardato bene dall'imparare qualcosa e perché? Mino Reitano: mi è sempre stato antipatico quello...Dj Francesco: ...scusa, è vero! mi hai chiesto cantanti.Ti prego... mi fa male anche pensare a certi personaggi!!!
-Che caratteristiche deve avere il cantante di una band? Non deve risultare antipatico e fare la superstar. Deve cantare e sapere usare la propria voce, conoscendone i limiti.
-C'è qualcosa in campo artistico che avresti voluto fare, ma che ancora non sei riuscito realizzare? Tingere di rosso il mio paesello.
-Quali sono i tuoi progetti futuri? Continuare a far vivere i Roccaforte. Eterna realtà musicale emergente.
-Cosa nè pensi di questa intervista? Bravo Markino. Ho letto con interesse anche le risposte degli altri. E' divertente scoprire le menti di noi che la musica la si fà per pura passione, perchè di quello che pensa Vasco Rossi non me ne può fregar di meno! Grazie per l'intervista e in bocca al lupo per ogni tuo progetto futuro. Un saltuto a tutti.

Per contattare Andrea, e per sapere di più sulla musica dei ROCCAFORTE: www.myspace.com/roccaforterockband
Grazie di cuore ad Andrea per la sua gentilezza e disponibilità. L'appuntamento è come sempre al prossimo mese con un altra scoppiettante e irriverente intervista.
Rock saluti a tutti.
Marco Niccolai

giovedì 25 settembre 2008

Malati di TIFO




Sono tornato a casa da poco, accendo il PC e mi faccio il mio solito giro tra i siti che gestisco (myspace) o che mi riguardano; tra i pochi, spicca naturalmente quello dei Roccaforte (gestito magistralmente da Bruno): vado a controllare se ci sono nuovi messaggi sul Guestbook, ed ecco che mi salta in mente, ispirato dall'ultimo che ha lasciato Fabietto, questo strano post! Tra l'altro questo fine settimana, ci sarà il derby di Milano... mamma mia! Speriamo bene (naturalmente per l'Inter! ^_^).
Ma andiamo con ordine e cerchiamo di dare un senso a tutto questo.
Wikipedia mi da una mano e descrive il tifo in questo modo: "Il tifo sportivo è un fenomeno sociale per cui un individuo o un gruppo di individui si impegnano a sostenere con vivo entusiasmo la vittoria di un concorrente o di una squadra in una disciplina sportiva. L'accezione sportiva del termine è in accordo con quella clinica, dal greco antico typhos che sta per febbre, forte accesso febbrile" ...e ancora "In Italia e in quasi tutta l'Europa, lo sport più seguito è il calcio, ed è in occasione delle competizioni calcistiche che è possibile assistere alle manifestazioni più eclatanti di tifo, che raggiungono il culmine nel periodo dei mondiali di calcio. All'interno degli stadi durante le competizioni i tifosi inneggiano cori e sventolano striscioni celebrativi per la propria squadra o derisori per quella avversaria. L'euforia degenera spesso in tumulti, risse e atti di teppismo, talvolta con gravissime conseguenze".
Ora, evitando morali sulle violenze e gl'episodi che si sono visti e rivisti durante i TG negl'ultimi anni, visto che questo spazio è rivolto a persone e non ad animali, espongo brevemente la mia conclusione. Secondo me, il tifo, penso sia giusto esternarlo (in modo pacifico e non violento) durante la manifestazione sportiva, discutendo al bar con una birra e la gazzetta dello sport sul tavolo, a casa, tra amici mentre si guarda una trasmissione sportiva... nel massimo rispetto delle persone e delle altre tifoserie (con qualche piccola eccezione ^_^ ...scherzo!).
Ma , cosa più importante, penso sia necessario dividere l'essere tifosi, dall'essere, Uomini.
aNDRea
Le immagini presenti in questo post sono state catturate su internet dal sottoscritto e non sono coperte da copyright, o almeno spero ^_^. I testi in corsivo, sono stati presi da Wikipedia.

Festa di fine estate

Sabato 27 settembre

Il BAR Pan & Caffè di Viarigi (AT) organizza una festa di fine estate. L'evento si terrà in piazza Marconi con inizio dalle ore 19.30 con gli aperitivi, la serata proseguirà con pizzette, focacce, panini assortiti e tanta tanta BIRRA........ beh, cosa importantissima, il nostro concerto a partire dalle ore 21.00







Ci sono molti lettori di questo BLOG che purtroppo non sono vicinissimi, comunque l'invito è esteso A TUTTI................

accorrete numerosi e portatevi un golfino perché la temperatura di sera è scesa leggermente ma la BIRRA e un po' di sano ROCK ci riscalderà

martedì 23 settembre 2008

Volo libero

Questo brano, Volo libero, è l'unico pezzo strumentale che abbiamo composto fino ad ora e fa parte del nostro primo album "Parole mai dette". Lo abbiamo eseguito poche volte dal vivo, forse nei primi concerti, ma ultimamente molte persone che ci seguono da tempo ce lo richiedono .... siamo in studio per lo sviluppo dei nuovi brani e chissà che magari non scaturisca una reinterpretazione anche di questo pezzo.


In VOLO LIBERO abbiamo immaginato un volo in parapendio e le mille emozioni che si provano, il brano risulta così suddiviso in fasi strumentali che rispecchiano, almeno nelle nostre intenzioni, momenti e sensazioni diverse:

I° parte, salita in montagna .. il peso sulle spalle, la fatica del pendio, il montaggio della vela

II° parte, la corsa per il decollo e il librarsi in volo

III° parte, il volo con le sue evoluzioni, leggero ed esageratamente emozionante

IV° parte, l'avvicinamento al suolo e l'atterraggio


Abbiamo voluto ricreare con i suoni le emozioni che si provano in questa meravigliosa avventura innaturale da parte dell'uomo e spesso, chiudendo gli occhi, ci siamo immedesimati ..........




domenica 21 settembre 2008

Vince la voglia di fare MuSiCa!

"Non aspettatevi una grande organizzazione, perchè vuol essere una serata tra amici..." ...e così mi ha detto Giorgio dei Tempo Perso, colui che, a quanto pare, si è inventato la serata di ieri sera ad Abazia di Masio.
Venti, tra artisti solisti e band, ritardo del service e problemi tecnici, volti che si chiedevano cosa stesse succedendo; siamo arrivati alle 16 sul posto e c'era un signore con due casse dei primissimi anni '70 che risuonavano le note di una mazurca: un'atmosfera opposta allo spirito dei ragazzini che scalpitavano per suonare emo-rock e punk. Poi, ad un certo punto, spunta un ducato bianco e via il vecchio impianto e sotto con spie e casse e mixer, un tecnico e cavi, gente che s'ingarbuglia e confusione in uno spazio adiacente alla SOMS.
"Banco di mutuo soccorso operai agricoli..." ...è più o meno questa la scritta che si legge su una fascia marcapiano di un graziosissimo edificio in mattoni; due finestre per piano e una porta che si apre al centro fa da ingresso al bar. Di fronte alla casetta, un piccolissimo spazio in cemento: il nostro palco e platea.
Le casse audio troppo grandi! ...sembrava perfino esagerata la nuova strumentazione, calcolando che le onde sonore sarebbero rimbalzate dal muretto distante pochi metri.
Qualche pasticcio di troppo ha messo fuori uso l'impianto e tranne che per la tastiera e le voci, non è stato possibile amplificare gl'altri strumenti. E qui, la sorpresa! In altre serate, non mi sarei stupito, se avessi visto i più giovani, incazzarsi, far su tutto, tornare a casa e invece, ad Abazia di Masio ha vinto la musica... Sono arrivati gl'amplificatori e come se niente fosse ognuno ha dato il meglio di sè. Chi aveva meno esperienza e chi un po' di più: Tutti hanno ricevuto gl'applausi.
La serata è stata aperta, in evidente ritardo, da un gruppo di giovanissimi musicisti in erba (gente nata negl'anni 90!!!), poi via via... un susseguirsi di creste e chitarre distorte, alcuni giovani solisti al piano e alla chitarra e i PARTITION WALL con il loro rock energico; ...poi, un duo con un'eccellente mini tributo ai pooh in versione acustica.
E dopo un piatto di gnocchi sardi (fatti da un napoletano ^_^) e qualche birra, abbiamo dato sfogo anche noi alla nostra musica e finalmente, abbiamo realizzato un nostro desiderio, quello di suonare "Smoke on the Water" con il famosissimo Paul-T!!! ^_^ ...che dire? Io mi son divertito un sacco!
La serata è poi proseguita con l'esibizione dei TEMPO PERSO con brani di musica leggera italiana (la voce "...Giusi Ferreri") e in chiusura, con i BARRIQUE... decisamente originali e ubriachi, dietro al loro folck rock (fantastica la sega suonata con l'archetto!!!).
Sicuramente, per quel che mi riguarda, una serata da ricordare tra le migliori.
Ringrazio e ringraziamo gl'organizzatori, sperando che quella di ieri sera possa essere la prima di una lunghissima serie di giornate dedicate alla musica per il piccolo borgo di Abazia.

I Roccaforte con Paul-T


aNDRea

sabato 20 settembre 2008

Festival Musicale all'Abazia di Masio (AL)

Questa sera (sabato 20 settembre) i Roccaforte sono stati invitati a suonare al Festival Musicale che si terrà all'Abazia di Masio (AL) dove parteciperanno una ventina di cantanti e gruppi della provincia. Proprio in occasione di questa serata è uscito un articolo sul Piccolo (trisettimanale della provincia di Alessandria) con la nostra foto, caspita come i veri gruppi.. :-)) eheheheheh........



Questa settimana Il Piccolo è stato generoso con noi perchè eravamo presenti anche sull'uscita di mercoledi 17 settembre. Di questo dobbiamo ringraziare la B.B.Band e colui che ha fatto in modo che venisse pubblicata la nostra fotografia.


giovedì 18 settembre 2008

Siamo nella torre di Babele?

Stanno scomparendo le nostre origini...!! Questa cosa mi turba e spesso noto nelle generazioni più’ giovani un completo disinteressamento e menefreghismo di sapere e di conoscere da dove veniamo. Fortunatamente il mio paese (come i paesi degli altri Roccaforte) è piccolissimo (1000 abitanti con le frazioni) e si sente ancora parlare il dialetto, questa meravigliosa lingua della quale sono un forte sostenitore e mi piace tantissimo praticare, ma basta percorrere pochi km per essere alle porte delle città di provincia dove tutto è sparito. Che desolazione. Inoltre mi è anche capitato di avere qualche discussione in BLOG amici dove cerco di DIFENDERE le mie origini, la mia cultura, la mia storia (e per MIA intendo Italiana ) e spesso si viene indicati come ottusi, chiusi mentalmente e a volte anche razzisti. MAH.... sono comunque consapevole di essere completamente l'opposto e la cosa mi basta.

DIALETTI DEL PIEMONTE
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

La lingua piemontese si deve ritenere una Lingua Regionale o minoritaria ai sensi della "Carta Europea delle Lingue Regionali o minoritarie", che all'Art. 1 afferma che per "lingue regionali o minoritarie si intendono le lingue ... che non sono dialetti della lingua ufficiale dello stato". La "Carta Europea delle Lingue Regionali o minoritarie" è stata approvata il il 25 giugno 1992 ed è entrata in vigore il 1 marzo 1998. L'Italia ha firmato tale Carta il 27 giugno 2000 ma non l'ha ancora ratificata.
Come lingua scritta, il Piemontese si usa fin dal XII secolo, ma una vera koinè si sviluppa solo nel seicento, epoca che vede la nascita di una letteratura a carattere nazionale che tocca poco per volta tutti i generi, dalla lirica al romanzo, alla tragedia, all'epica. Nel Novecento si è sviluppata anche una prosa critica e scientifica di alto livello.La grafia piemontese si basa sulla tradizione del Settecento; nel Novecento ha goduto di una standardizzazione più precisa e completa, che ha dato un non piccolo contributo alla stabilità e all'unità della lingua. Quest'ultima soffre l'influenza dell'italiano che, fin dagli anni sessanta del XVI secolo è la lingua legislativa, amministrativa e dell'istruzione in Piemonte (persino l'università di Torino fu rimodellata nel 1566 secondo gli schemi dell'Ateneo bolognese). La concorrenza della lingua ufficiale dello Stato potrebbe, secondo taluni, mettere in pericolo il Piemontese che rischierebbe in tal modo di scomparire nel corso del XXI secolo, salvo che si intervenga con misure serie per garantirne la sopravvivenza.La lingua piemontese è di origine neo-latina, ovvero romanza, formata dal latino che si è innestato sull’idioma celto-ligure nel momento dell’occupazione del Piemonte da parte dei Romani, con successivi apporti di vocaboli dall'italiano, dal francese, dal franco-provenzale, dagli idiomi occitani, germanici, dall'arabo e dallo spagnolo.
I dialetti e le parlate del Piemonte appartengono a tre gruppi diversi della branca galloromanza.
Gruppo gallo-italico , Gruppo Franco-Provenzale, Gruppo Occitano.

DIALETTO ASTIGIANO (la nostra terra)

L'astigiano (astesan) è un dialetto piemontese orientale o basso piemontese della lingua piemontese, viene parlato ad Asti e provincia. Nella Langa astigiana (Roccaverano, Bubbio) viene invece parlato il dialetto langarolo mentre andando verso Alessandria una variante dell'alessandrino. L'Astigiano, è caratterizzato nell'ultimo secolo, da una progressiva " torinesizzazione " con la sostituzione di alcuni vocabili per esempio : sìu, sia (zio, zia) al posto di barba o maña (si pronuncia magna) , ma si mantiene integralmente piemontese, pur essendo la provincia in contatto con influenze lombarde.

ALCUNI DETTI E PROVERBI

  1. Cosach a son coj d'Ast, largh ed boca strèit ed man.
    Sono cosacchi quelli di Asti, chiacchieroni ma avari.
  2. Coj 'd San Damian tiro la pera e scondon la man.
    Quelli di San Damiano tirano la pietra e nascondono la mano.
  3. Fa 'd pat ciàir e parla pòch
    Fa i patti chiari e parla poco.
  4. Mostrè ai gat a rampignè
    Mostrare ai gatti come arrampicarsi.
  5. L'han mangiaje fin-a le braje.
    Gli hanno portato via anche i pantaloni.
  6. Chi a pissa ciàir s'anfot di médich.
    Chi piscia chiaro se ne frega dei medici.
  7. A l'ha sempi freid ai pè.
    Ha sempre freddo ai piedi.
  8. A basta 'n soris për fesse n'amis.
    Basta un sorriso per farsi un amico.
  9. Un nemis a l'é tròp e sent amis a basto nen.
    Un nemico è troppo e cento amici non bastano.
  10. Pat ciàir, amicissia longa.
    Patti chiari, amicizia lunga.
  11. Can ch'a bàula a mòrd nen.
    Can che abbaia non morde.
  12. A caté quatr euj, a vende un.
    A comprare ci vogliono quattr'occhi, a vendere ne basta uno.
  13. Chi a va pian, a va san e a va luntan.
    Chi va piano, va sano e va lontano.
  14. A basta nen avèj ëd sòld, a venta dcò savèj-je spende.
    Non basta avere i soldi, bisogna anche saperli spendere.
  15. A son ij sòld ch'a fan la guèra.
    Sono i soldi che fanno la guerra

Questi sono solo alcuni degli infiniti modi di dire. Chiunque conosce il piemontese e vuole lasciare un detto, un modo di dire, qualsiasi cosa puo' lasciare un commento.

Arvezze a tuc e sauguma an beli si al pi prestu...... ahh momenti man smentiava, al me amis Giuanin la dime cal tira pi tant an pei dla ciornia che na mandria ad beu' ...... a le propri vei, grasie Giuanin.

martedì 16 settembre 2008

Richard Wright ci ha salutato

Ieri è morto Richard Wright, il tastierista dei Pink Floyd, all'età di 65 anni stroncato da un cancro. Colonna portante e fra i fondatori del gruppo che ha fatto la storia della musica mondiale.
Nei primi anni '90 ero stato ad un loro concerto a Torino, vedere i miei idoli che ritornavano grandi e soprattutto in tour dopo la divisione con Roger Water era per me un sogno che finalmente si realizzava. Ricordo che per conquistare le file davanti al palco alle ore 13 di quel mese di luglio con circa 35°C ero davanti ai cancelli dello stadio Comunale in attesa dell'apertura. Per calmare un po' quel calore che ci stava cuocendo gli agenti della sicurezza ci innaffiavano con gli idranti. Di quell'esperienza bellissima che porterò sempre con me, oltre al concerto, ricordo che durante l'attesa mi ero addormentato sul prato e quando mi svegliai l'odore delle canne che c'era nell'aria mi rese stordito ancora per qualche ora. Ieri sera durante la cena ho appreso questa notizia ed è come se un "AMICO" se ne fosse andato.... ciao Richard, grazie per tutto quello che ci hai lasciato.
La cosa che mi ha fatto, però, incazzare come una iena e il modo in cui ho appreso la notizia....... cenando mi piace guardare il TG1 e verso la fine si sono spese 3 parole in croce e una foto per un personaggio che ha fatto la storia musicale di tutti i tempi con i PINK FLOYD mentre il servizio successivo era sulla nuova trasmissione di Raffaella Carrà, CARRAMBA CHE SORPRESA, un servizio fatto di interviste, immagini di repertorio, sensazioni della Raffa e tanti tanti in bocca al lupo ......... un servizio che è durato per alcuni minuti.
Questa è l'informazione che ci danno, mi son sempre promesso e ripromesso di informarmi solo più' dalla rete ma quotidianamente casco in questa trappola di notizie comandate e imposte .......

lunedì 15 settembre 2008

Sabato 13 Live al 9° BBOKTOBERFEST BAND

Le previsioni meteo davano una perturbazione in arrivo per il week end passato e la cosa non è una novità visto che quest'anno in tutti i concerti che abbiamo fatto all'aperto il tempo non ci ha supportato. Infatti verso sera ha smesso di soffiare il vento, che ha regalato il sole per tutto il giorno, e le nuvole lentamente sono arrivate. Nuvole? alle 20.30 circa sembrava di essere immersi nella coda dell'uragano Ike. Per fortuna solo tante nuvole nere, ma niente acqua, che però hanno sicuramente compromesso un po' la serata.

Vorremmo subito fare i nostri più' sentiti complimenti alla B.B.Band per l'organizzazione delle due serate. Soprattutto a Joe e a Nico (non ce ne vogliano gli altri ma, è con loro che abbiamo i contatti) per la disponibilità, la gentilezza e la simpatia. Grazie di cuore ragazzi e speriamo di condividere altri palchi insieme.

Joe e Nico della B.B.Band

Joe (B.B.Band) e Bruno (Roccaforte)

Qualche intoppo c'è stato, ovviamente, i suoni sul palco non erano perfetti, il tempo, come già detto, non era dalla nostra parte, l'ubicazione dei vari stand poteva essere meno dispersiva pero', va detto che l'intera iniziativa è stata promossa esclusivamente dal gruppo e visto che anche a noi capita di organizzare degli eventi durante l'anno (non cosi in grande) sappiamo cosa vuol dire e che dispendio di energie occorre per fare in modo che le cose "vadano". Noi, come Roccaforte e parliamo per noi, pensiamo di essere entrati nello spirito dell'evento e quindi possiamo gridare tranquillamente: SIETE GRANDISSIMI e ci AUGURIAMO UNA 10° edizione e tantissime altre ancora.....!!!!!!!!!!!!!!

Saliamo sul palco mentre dal cielo qualche goccia scende giù'... all' orizzonte lampi illuminavano il cielo pero' sopra di noi qualche stella si intravedeva... beh lo scenario comunque non era male :-)) Un'ora di concerto, presentando i nostri pezzi (forse eravamo fra le poche band se non gli unici che presentavamo brani inediti) e due covers, smoke on the water (deep purple) e enter sendman (metallica).



Prossimamente tutte le foto della serata sul nostro web e tante altre sul sito ufficiale della B.B.Band

venerdì 12 settembre 2008

11 settembre 2001

Non ho voluto postare nulla ieri in occasione dell'anniversario del 11 settembre 2001 perché sicuramente ci sarebbero state infinite testate web e blog che avrebbero parlato e ricordato. Oggi vorrei mandare un forte pensiero a tutte quelle persone che, in quel giorno, tranquillamente erano all'interno delle torri al lavoro o semplicemente per godersi il panorama. Conservo dei bellissimi ricordi e ho voluto inserire queste foto perché fatte dal sottoscritto e non rubacchiate, giustamente :-)), dalla rete. Come me tantissime altre persone, il fatto di esserci stato, di sapere come erano dentro (la parte turistica), i panorami, la maestosità del complesso , ... forse, mantiene ancora più' vivo e malinconico il ricordo.

Wall Street vista dal traghetto durante il tragitto per andare alla statua della Libertà (agosto 1999)

Sul tetto esterno della torre aperta al pubblico, a sinistra il Nello, grande amico e fan Roccaforte (agosto 1998)


Dalla statua della Libertà, Simone (il martello di lucifero .. batterista dei Roccaforte), agosto 2007


Bruno a ground Zero, devastante ...... (agosto 2007)

Le immagini sono tratte dal sito personale http://www.viaggiandonline.it/

mercoledì 10 settembre 2008

9° B.B. Oktoberfest Band


Questo fine settimana (venerdì 12 e sabato 13 settembre) in Alessandria, strada Casalcermelli zona ponte Bormida (vedi locandina e mappa) ci sarà una grande festa della BIRRA.... Musica, Unto & Birra .. sulle rive del Bormida. Un mega evento organizzato dai mitici amici B.B.Band (official web) dove, a partire da venerdì ore 16 fino a sabato notte tendente all'alba, si può' bere birra, mangiare, ballare e soprattutto ascoltare le 19 BAND che si alterneranno sul palco.
ATTENZIONE.... I Roccaforte suoneranno sabato sera dalle ore 21.30 alle ore 22.30, ci raccomandiamo.... fatevi sentireeeeeeeeeeeeeeeeee.................!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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lunedì 8 settembre 2008

Il palco per la tua musica

Sabato sera, 6 settembre, a Refrancore (AT), i Roccaforte hanno preso parte ad un evento musicale che si chiama Il Palco per la tua Musica, II° edizione. La serata era un omaggio ad Eugenio Asselli (ingresso ad offerta e l'intero ricavato sarà devoluto in beneficenza) organizzata da Paolo Ziliani, il comune, l'Unione Collinare Via Fulvia. Oltre ad aver suonato alcuni nostri brani, dopo più' di un anno, abbiamo ripreso la collaborazione con il coro polifonico diretto dal maestro Laura Bussa e come sempre è stata una bellissima esperienza. Un ringraziamento speciale va a Paolo per averci invitato e dato la possibilità di partecipare a questa bellissima iniziativa. Straordinaria la partecipazione della gente ............


Se vuoi vedere le altre foto della serata clicca qui

venerdì 5 settembre 2008

31 agosto saltiNpiazza 2008, foto























Questi sono alcuni dei momenti scattati domenica scorsa (31 agosto) durante la XVIII° edizione dei saltiNpiazza a Viarigi (AT). La manifestazione, in programma ogni anno durante l'ultima domenica di agosto, ci ha regalato dei bellissimi momenti. Un saluto caloroso da parte dei Roccaforte al Sindaco Fracchia Virginio Bruno, all'Albertone (come sempre attivo più che mai), all'assessore e organizzatore Francesco Calvi, a tutta la giunta comunale...........
Arrivederci al prossimo anno.....................
Per vedere le foto del concerto clicca qui

giovedì 4 settembre 2008

essere un "cantauro"


Dove per ...tauro non intendo il truzzettino del quartiere: intendiamoci! Il cantauro è un essere mezzo umano e mezzo moto, o meglio, mezzo cantante e mezzo moto... insomma, dovevo scrivere pur qualcosa! Da quanto tempo non metto un mio post! Qui Bruno si sta prendendo tutto lo spazio! ^_^
Grazie all'amico e collega orsetto, dopo anni di astinenza (per fortuna, altrimenti ora non sarei qui a narrarvi di questo avvenimento), le mie chiappette hanno ritrovato la sella di una due ruote a motore. Certo che (come potete ben vedere dalle immagini) le differenze tra il mio primo "Beta mio" e la Ducati Monster sono notevoli!
E che dire? Non ho nemmeno la patente... ^_^ (per le autorità giudiziare che passeranno su questo blog, niente paura: ho già il foglio rosa e mi sto preparando all'esame).
Quindi, se la domenica non si suona e fa bel tempo, organizziamoci per un bel giro in moto!!! ^_^

Ciao a tutti!




mercoledì 3 settembre 2008

Niki, la mascotte dei Roccaforte

E' con grandissimo piacere che Vi presentiamo Nicola (Niki per gli amici), la Mascotte dei Roccaforte. Questo straordinario amico è un Border Collie, campione di agility e obedience. E' impressionante vederlo lavorare e penso che prossimamente suonerà con noi ....... se avete piacere di conoscerlo potete visitare il suo sito cliccando qui.

Niki è venuto a trovarci domenica durante i saltiNpiazza, come ospite speciale.

Ovviamente come Mascotte ufficiale non poteva che indossare la canottiera bianca con logo Roccaforte 2006.

Un saluto particolare a Michela e Claudio

lunedì 1 settembre 2008

Questa volta è andata bene

L'ultimo concerto che dovevamo fare a Viarigi (12 luglio per beneficenza) è stato completamente rovinato da un temporale di 5 minuti, come descritto in un post che avevamo fatto subito il giorno dopo. Ieri, sempre a Viarigi (AT) si sono disputati i saltiNpiazza 2008 e dal 14 di agosto il cielo è sempre stato pulito, senza nubi o comunque con pochissime nuvole di poco rilievo. Ieri mattina alle 9.00 il nero minaccioso aveva ormai coperto tutte le belle speranze e ci stavamo per preparare ad un'altra giornata rovinata dal meteo......ti abbiamo fatto qualche cosa? ti stiamo antipatici???? poi diciamo che le battute sono state molto COLORATE ma va beh....... comunque come per incanto verso le 13 il cielo si è pulito e finalmente il caldo sole di fine agosto si è fatto risentire e vedere...la giornata è stata straordinaria con la partecipazione di moltissima gente. Fra pochi giorni ci saranno le foto on line sul nostro web e sicuramente un nuovo post con la descrizione dei saltinpiazza 2008.


Piccola nota personale, puo' essere condivisa oppure no....non importa

Immagine prelevata dalla Repubblica on line


Finalmente in questo week end è iniziato il nuovo campionato di calcio, cosi anche in televisione sanno cosa trasmettere e soprattutto non ci abbandonerà piu' per i nostri sabato, domenica, mercoledi e giovedi in cui non sapremo cosa fare. Poi la cosa migliore è che ci regala sempre attimi indimenticabili come quelli di ieri a Roma Termini, attimi di cui possiamo andarne fieri .... va beh qualche spesuccia c'è stata, circa 500.000 euro ..... ma sono sciocchezze in confronto alle emozioni....

Wiva lo SPORT.... Wiva il calcio...!!!!!!!!!!!!

Dalla Repubblica on line (01/09/2008):

......... Lungo il viaggio di andata, da Napoli a Roma, i tifosi hanno devastato le carrozze, strappato le tendine; tagliato i sedili; infranti i finestrini e danneggiato i bagni. Alla fine, le Ferrovie hanno contato danni per 500.000 euro su 11 delle 15 vetture occupate dagli ultrà. Il ministro all'Interno Roberto Maroni ha chiesto chiarimenti al questore di Napoli. Martedì convocato il neocomitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive. E si riaccende il dibattito sulla sospensione delle trasferte. Il Sindacato autonomo di polizia Sap chiede una risposta dura: "Stop alle trasferte e punire le società".